Furti di dati ubisoft e crytek da una gang di hacker
NonSolo Gaming - 4 novembre 2020 12:56
Il codice sorgente di Watch Dogs Legion sarebbe stato divulgato in pubblico da un gruppo di hacker. UN DANNO NON DA POCO.
Poco utile penserete, invece no, questo è un danno economico per il futuro del titolo e spiegheremo il perchè:
Il codice sorgente da 560 GB è attualmente disponibile per il download su diversi tracker privati. Accedendo al codice sorgente, il sito suggerisce agli utenti di abilitare le mod di Watch Dogs Legion e capire come rimuovere le protezioni antipirateria del gioco. A ottobre, la gang di ransomware Egregor ha fatto trapelare dati che affermava di aver ottenuto dalle reti interne di Ubisoft e Crytek. A quel tempo, il gruppo disse a ZDNet di aver rubato dati da Ubisoft e pianificato di pubblicare il codice sorgente di Watch Dogs Legion a meno che l'editore non si fosse impegnato a discutere con esso per un possibile riscatto.
Bande di ransomware come Egregor violano regolarmente le aziende, rubano i loro dati e chiedono un riscatto per decrittografare i file di dati bloccati dopo che li hanno crittografati. Secondo quanto riferito, i dati di Crytek trapelati, che secondo Egregor sono stati "crittografati completamente", menzionano più progetti non annunciati che sono stati lanciati o sono in fase di sviluppo. Questi includono Crysis Next (gioco battle royale), Crysis VR (sparatutto multiplayer), Crysis 2 e 3 remaster, Ryse Next, Hunt Mobile e Robinson 2. Sia Ubisoft che Crytek devono ancora commentare il rapporto. Watch Dogs Legion è uscito il 29 ottobre, mentre Crysis Remastered è stato rilasciato il 18 settembre.