Total War: Warhammer - Il Richiamo degli Uominibestia - L'insurrezione degli zoccolati
A poco più di due mesi dall'uscita di Total War: Warhammer si è registrata l'uscita di un DLC che cerca di ampliare i contenuti supportati dalla versione base per rendere il sanguinoso mondo proposto dal gioco ancora più caotico e pieno di elementi. Quello che il DLC "Il richiamo degli uominibestia" propone sono infatti essenzialmente questo: una nuova campagna incentrata su questo popolo bellicoso e assetato di vendetta, e l'inserimento di quest'ultimo anche nella campagna base, quella centrale del gioco.
Creative Assembly ha dato origine ad una fazione per certi versi particolare, ma che a livello di gameplay ricorda più che vagamente quella del Caos. A differenza degli orchi gli zoccolati sono un'orda che non può catturare insediamenti, ma soltanto raderli al suolo e razziarli. Il denaro, in una società come quella degli Uominibestia, è inutile e proprio per questo motivo la "ricchezza" con cui poter acquistare potenziamenti dell'Orda (simili agli edifici, ma collegati direttamente al generale d'armata) e altre cose è denominata "Favore". Più il favore (controparte del denaro) è alto, più si può mantenere un'Orda più grande e, conseguentemente, forte.
Chi sono questi Uominibestia?
Si deve iniziare a parlare di questa nuova fazione sin dal principio, senza estromettere il fatto probabilmente più importante, dato che fa ruotare tutto il gameplay intorno a ciò. Gli Uominibestia sono, infatti, un'Orda e come tale non possono conquistare ma soltanto distruggere e razziare, lasciando dietro di loro una scia di morte e di distruzione. Il fatto che gli Uominibestia ricordino molto i Guerrieri del Caos non è casuale o una copiatura forzata, ma motivata dalla storia che sta alla base del comportamento di questi esseri. Gli Uominibestia, infatti, abitano in una oscura foresta appartenente al Vecchio Mondo, adesso proprietà degli umani. Queste creature appartengono al Caos, e proprio per questo motivo sono votate al massacro e vedono nella civiltà (specialmente quella degli uomini) un male da estirpare ad ogni modo. Lo scontro con gli Umani è inevitabile e proprio su questo è incentrato il gioco degli Uominibestia: massacrare gli uomini, per un motivo o per un altro.
Dato che gli Uominibestia nella campagna principale (non quella nuova, bensì quella già presente ed in cui sono stati aggiunti come possibile scelta) iniziano ad ovest delle Acque Malsane, al confine con le Malelande Meridionali, la lontananza con l'Impero e con gli altri umani è assai notevole. Tra gli Uominibestia e la civiltà degli uomini si estendono insediamenti orcheschi e umani, che dunque dovranno trovare la morte. Lo scontro con i Pelleverde e i Nani è proprio vista in questa ottica dagli zoccolati, ossia il dover raggiungere ad ogni costo le lande umane. E' possibile trovare lungo il nostro cammino, tuttavia, altre tribù di Uominibestia che potranno unirsi alla nostra confederazione mediante la diplomazia.
La distruzione, e quindi la furia, sono di fatto gli elementi fondanti di queste creature votate al Caos. Proprio per questo motivo la diplomazia, per quanto non bandita, appare un segno di debolezza. Trattare positivamente con una fazione, Pelleverde o nanica che sia, produrrà un malus alla furia bestiale, compromettendo di conseguenza la forza del Branco. Un compromesso difficile, a cui si dovrebbe scendere unicamente se necessario. Il fatto di essere creature immerse nell'ottica del massacro, avranno sin dall'inizio un forte malus alla diplomazia con praticamente tutte le fazioni. Inoltre, non potranno commerciare con le altre fazioni presenti nel gioco.
La corruzione legata al Caos, dato che ne sono delle creature appartenenti, si può diffondere a causa del loro massacro e può portare a causare problemi di ordine pubblico che, se protratto, potrà persino portare a vere e proprie ribellioni.
Come accennato in precedenza, infine, si ha una completa mancanza di insediamenti e quindi di edifici da cui poter produrre unità sempre più forti e competitive. Tuttavia non tutto il male viene per nuocere, e questo è stato bypassato grazie alla scelta di poter ampliare il proprio specifico Branco. Ampliando il Branco con scelte specifiche, si potrà avere l'accesso alle unità altrimenti bloccate che potranno davvero fare la differenza tra la gloria o la morte.
I "leader" tra cui poter scegliere sono due, come nel caso delle precedenti fazioni. Da una parte si avrà il Leader vero e proprio della fazione, un fortissimo combattente da mischia, che prende il nome di Khazrak il Monocolo, dall'altra uno Sciamano Berciante particolarmente potente, maestro del Sapere Selvaggio, che prende il nome di Malagor l'Oscuro Presagio.
La vendetta del Monocolo
Come specificato nella parte iniziale di questa recensione, il DLC introduce anche una nuova campagna incentrata unicamente sugli Uominibestia e che vedono il loro potente leader, Khazrak il Monocolo, al centro dell'attenzione. Dopo un filmato iniziale violento e particolarmente ispirante, che mostra l'odio di questa razza devota al Caos nei confronti degli umani, ci si ritroverà proprio al centro dell'azione, nella consueta mappa. Lo scopo è evidente e dichiarato sin da subito: distruggere la razza umana e in particolare vendicarsi del Conte Elettore Boris Todbringer, uno dei leader umani che riuscì a strappare un occhio a Khazrak, dandogli rapido accesso all'appellativo "il Monocolo".
La mappa nella quale si svolge questa nuova campagna è piuttosto vasta e vede al suo interno un bel numero di insediamenti da distruggere e razziare per poter accedere ai capitoli nel quale è suddivisa la storia. La storia, incentrata sulla vendetta e sul voler uccidere il Conte Elettore Todbringer, risulta essere particolarmente carina e riprende fedelmente uno degli eventi più intriganti dell'universo fantasy di Warhammer.
Le unità di cui si compongono gli Uominibestia sono molto varie e graficamente sono state rese con un'attenzione al particolare davvero meritevole. Le unità base, ma anche quelle più avanzate (come i temibilissimi minotauri) sono eccezionalmente state realizzate tanto da rendere piacevolissimo il loro utilizzo sul campo di battaglia. Dal punto di vista dell'equilibrio con le altre fazioni in gioco, v'è da dire che Creative Assembly ha fatto davvero un ottimo lavoro. La nuova fazione, infatti, non risulta svantaggiata né nel bene, né tantomeno nel male. Le unità di cavalleria ad esempio, rappresentate dai centauri, hanno una capacità di carica quasi unica nel loro genere, ma questo vantaggio è controbilanciato dal fatto che sono particolarmente facili da uccidere una volta in fase di aperta schermaglia.
Total War: Warhammer - Il Richiamo degli Uominibestia
Questo primo (escludendo quello del Caos) DLC mette in luce un'altra fazione molto importante per l'universo di Warhammer, capace di dare maggiore brio alla lotta di potere che consuma le lande già presenti nella campagna base. Includere un'altra fazione di tipo Orda è una scelta interessante, capace di aumentare il grado di difficoltà per le altre fazioni qualora non si impersonasse questi nuovi Uominibestia. Forse, però, una fazione incentrata sugli insediamenti sarebbe stata più gradita.
Graficamente parlando la fazione è stata resa incredibilmente, ed anche i vari filmati iniziali che introducono all'utilizzo si mostrano in tutto il loro splendore. Le unità, oltre che belle da vedersi, sono anche state bilanciate e non stravolgono, né in positivo né in negativo, l'equilibrio già presente tra le altre fazioni precedenti.
La campagna aggiuntiva, seppur non particolarmente lunga, risulta essere piacevole e stimolante, mostrando una parte del gioco incentrata sulla vendetta che riesce a catturare e non poco. Il prezzo proposto è forse un tantino alto (17.49€), ma se il gioco base è piaciuto molto, sicuramente non si rimarrà delusi da questo DLC integrante.
Pro:
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Nuova razza molto particolareggiata e ben bilanciata
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Uominibestia esteticamente ben realizzati
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Campagna aggiuntiva interessante
Contro:
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Prezzo un po' troppo alto