Destiny 2 Oltre la Luce - L'immensità dello spazio di Destiny 2 viene arricchito da nuovi elementi
A ben 3 anni di distanza dall'uscita sugli scaffali di Destiny 2 Bungie Studios ha scelto di arricchire l'esperienza dei suoi fan con degli elementi davvero molto intriganti, che hanno la promessa di aumentare notevolmente la longevità del titolo base. Destiny 2: Oltre la Luce non è orientato infatti unicamente ai veterani del gioco, ma anche a coloro che per la prima volta scelgono di destreggiarsi nell'intricata mole di contenuti offerta. Sebbene Oltre la Luce abbia iniziato il suo lancio il 10 novembre con l'inizio della stagione di caccia, abbiamo scelto di attendere per far sì che si potesse mettere mano anche a quello che è uno degli aspetti più interessanti: la nuova incursione. La nuova incursione, che prende il nome di "Cripta di Pietrafonda", è stata lanciata a posteriori, ossia il 21 novembre.
Europa, il satellite di Giove da dove parte la caccia all'Oscurità
Destiny 2 non ha avuto, inizialmente, un grande impatto con il grande pubblico. I motivi dello scarso successo possono essere molteplici, ma senza dubbio uno di questi è il fatto che la campagna fosse dispersiva e per certi versi fin troppo acerba. Gli eventi di gioco non erano lineari e questo di fatto interrompeva ripetutamente l'arco narrativo, rendendolo a tratti anche fumoso. Poi, con il passare del tempo e vari miglioramenti (soprattutto a livello di Crogiolo, ma non solo), Destiny 2 si è migliorato al punto tale da essere al momento uno dei migliori del suo genere. Una sorta di brillantezza raggiunta dopo molto penare.
Forte di questa ribalta il team di Bungie Studios ha scelto di cavalcare l'onda e arricchire Destiny 2 con ulteriori contenuti, grazie a una espansione che mira ad avere ampia portata e restituire un ampio respiro a tutto il sistema di gioco. Per poterlo fare hanno innanzitutto strutturato una nuova campagna che va di fatto a incorporare tutti i grandi cambiamenti registrati dall'espansione. Per certi versi la campagna è un'ottima palestra all'interno della quale capire i nuovi meccanismi e i nuovi contenuti, tastandoli con mano. Ma questa campagna è un semplice agglomerato-test di più aggiunte, oppure merita davvero? Beh, diciamo che proprio come quella del titolo base ha degli alti e dei bassi notevoli. La campagna in sé per sé, a livello di trama (nel prossimo paragrafo la si analizzerà meglio), è spettacolare. Vuoi per la grafica dell'ambientazione, vuoi per il peso specifico di ogni personaggio amico e nemico, il tutto ha una resa molto interessante. Tuttavia c'è una pecca enorme, ereditata proprio dal titolo base e che Bungie Studios sembra non aver risolto, o avuto desiderio di risolvere. Le missioni della campagna dovrebbero essere lineari, almeno in teoria, ma devono essere trovate sulla mappa facendo anche escursioni piuttosto lunghe. Il territorio di Europa mal si presta a cercare le missioni, data la sua conformazione con alti picchi che si intervallano a vere e proprie distese di neve e ghiaccio. Trovare e vedere il luogo preciso da cui avviare la missione non è affatto facile e alla fine la stessa esplorazione investe una grande parte dell'intera campagna. All'inizio questa scelta può essere intrigante, dal momento che permette di esplorare in lungo e in largo ogni angolo remoto di Europa, ma alla lunga stanca e finisce per annebbiare la bellissima storia che un giocatore vorrebbe soltanto potersi godere.
Ma cosa porta con sé questa trama che abbiamo molto glorificato?Come accennato la campagna si svolge su Europa, una dei satelliti di Giove, che vede su di esso l'arrivo di un'antica e potente nave piramidale. Alla guida di queste armate nemiche c'è Eramis del Casato della Salvezza, la quale al comando dei Caduti tenta di impossessarsi di un antico e potente potere oscuro. L'intenzione di Eramis di avere vendetta nei confronti del Viaggiatore si scontra però con noi e nostri e i nostri alleati.
Il nuovo potere di cui è a caccia Eramis è potentissimo, al punto tale che noi stessi (che camminiamo sul sentiero della Luce) saremo costretti a servircene. Proprio questo è il fulcro stesso di tutta la nuovissima espansione targata Bungie.
Il nuovo oscuro potere: la Stasi
Tutta la campagna e tutta la storia gravita attorno alla stasi, ossia il nuovo potere che fa il suo ingresso trionfale in Destiny 2 grazie a questa espansione. Si tratta del primo nuovo potere elementale aggiunto a quelli di partenza, che va per ovvi motivi ad arricchire il parco di scelte dei giocatori. La stasi, a differenza degli altri poteri elementali, non è fatto per fare danni ma per controllare il terreno di scontro, in modi che variano a seconda della propria classe.
Lo stregone diventa un Vincolatore dell'Ombra, capace di evocare un bastone di stasi che lancia dardi capaci di congelare sul posto, all'istante, i propri nemici. Ai Vincolatori dell'ombra è stata aggiunta anche un'abilità corpo a corpo che scaglia raffiche di energia negativa; come prima, anche questa abilità permette di bloccare gli avversari. Ai vincolatori dell'ombra si aggiungono le altre due sottoclassi, ossia i Cacciatori Revenant e i Titani Behemoth. I Cacciatori Revenant sono capaci di usufruire del potere della stasi per rallentare i nemici, così da muoversi con più rapidità e rendersi di fatto difficilissimi da sorprendere/colpire. Molto bella è la super dei Cacciatori Revenant, capace di evocare una tempesta di stasi che insegue i nemici e li danneggia pesantemente. I Titani Behemot sono forse quelli più "classici" nel panorama di Destiny 2, ma offrono comunque una sfida interessante. Loro, a differenza delle altre due sottoclassi, sono dotati di una potenza di pugno incredibile, tanto da poter distruggere agilmente praticamente qualsiasi cosa.
La cripta di Pietrafonda
La vera chicca di questa espansione è senza ombra di dubbio il suo raid, ossia una serie di step a coefficiente di difficoltà elevatissimo da svolgere per arrivare al boss-fight e vincerlo. La cripta di Pietrafonda, lanciata qualche giorno dopo l'espansione stessa, conduce i Guardiani nelle profondità di Europa, esattamente dove si trova una struttura dentro la quale sono stati eseguiti i più strani e segreti esperimenti. Nel tentativo di impedire ai Caduti di impadronirsi della struttura, i Guardiani dovranno raggiungerla e farsi strada scoprendo ogni terribile verità su quel luogo.
Il raid in questione è davvero molto ostico e si può suddividere in diverse fasi, intervallate tanto da scontri quanto da enigmi ambientali da risolvere il più velocemente possibile per far scattare appositi meccanismi. Gli scontri a fuoco sono bestiali, così come potente è il boss che troveremo a sbarrarci la strada verso la gloria. Si tratta senza dubbio in un raid incredibilmente valido, anche perché Bungie Studios ha ben studiato il metodo per renderlo stressante ma non troppo. Nella fattispecie l'ingresso al raid sarà impossibile per tutti coloro che non hanno raggiunto un livello di potere adeguato e che quindi sarebbero unicamente carne da macello.
Destiny 2 Oltre la Luce
L'espansione di Destiny 2 aggiunge molti elementi al prodotto base e non soltanto una campagna. La campagna di per sé è parecchio intrigante, come affascinante è tutta la situazione che si viene a creare con la villain Eramis, peccato che ancora una volta sia troppo dispersiva e che l'esplorazione alla fine ammorba l'intera esperienza. Vagare per le lande desolate di Europa può essere inizialmente molto appagante, complice una grafica sinceramente ancora incredibilmente all'altezza, ma poi finisce inevitabilmente per annoiare a causa della sua ridondanza. Quello che di sicuro ha di buono l'espansione, e che è anche il suo fulcro, è la immissione nelle meccaniche di gioco della Stasi. La stasi ha dato origine a tre nuove sottoclassi, ognuna con delle particolarità interessanti da provare e giocare. Nota aggiuntiva parecchio positiva deve andare al raid della Cripta di Pietrafonda, che è entusiasmante proprio come annunciato. Il raid mette davvero alle prove i più esperti di Destiny 2, offrendo una sfida all'altezza e delle ricompense davvero niente male.
Pro:
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Trama molto avvincente sin dalle prime battute
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Tre nuove sottoclassi ben curate
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Cripta di Pietrafonda è di assoluta qualità
Contro:
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Narrazione troppo fumosa e poco lineare
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Esplorazione abbastanza caotica e monotona