To the Moon - Lacrime a fiumi per mobile
Forse non molti conosceranno già da un po To The Moon, un titolo indie che fece la sua comparsa su Steam nel 2011 e di cui pian piano l'utenza Steam sembra essere rimasta stregata con più di 20000 recensioni sullo store ed una valutazione complessiva "Estremamente positiva" (Metacritic 81/100).
Bene, per tutti coloro che ancora non hanno avuto modo di provare il piccolo capolavoro di Freebird Games su PC o per coloro che seppur avendolo giocato più e più volte (come il sottoscritto) non possono resistere alla tentazione di farci un piantino in più sopra adesso non ci saranno più scuse.
Freebird assieme a X.D. Network Inc. ha deciso infatti di portare il suo gioiellino su mobile rilasciando una versione riadattata al formato cellulare (o tablet) sia su iOS che su Android.
A parere personale questo è un ottimo modo per aumentare la fruibilità di un gioco che fa dell'immediatezza e della storia i suoi cavalli di battaglia, proprio perché su cellulare diventa un'esperienza "in pillole" da portarsi dietro e da godersi quando si vuole.
Una nota importante messa in chiaro anche dagli stessi sviluppatori è la temporanea assenza della lingua italiana (che verrà aggiunta entro un mese), un problema che si può facilmente aggirare impostando la lingua in Inglese (come abbiamo fatto in redazione) o una delle altre lingue disponibili.
Per coloro che invece non masticano bene lingue straniere e che quindi preferiscono godersi appieno una trama in italiano consigliamo di attendere l'update della lingua per poter apprezzare fino in fondo le varie sfumature dei dialoghi e della storia.
Una trama che vi rimarrà nel cuore
So bene che quando si parla di titoli indie non ci si aspetta spesso di trovarsi di fronte a trame veramente capaci di rimanere impresse nella memoria, tuttalpiù ci si aspetta di trovare gameplay particolari e peculiari come quelli di The Binding Of Isaac, Goat Simulator o Don't Starve, ma in questo caso ci si deve ampiamente ricredere.
Non vi aspettate trame epiche o contorte, come quelle che potreste trovare su titoli a tripla A, ma aspettatevi piuttosto una trama semplice, che fa leva su quelli che sono i sentimenti più adatti ad un gioco come To The Moon: amore, malinconia e tristezza.
Credetemi sulla parola quando vi dico che nel mentre che scrivo questa recensione (con alcune delle stupende canzoni di gioco in sottofondo) sto avendo i brividi nel ripensare a quanto gli eventi di gioco siano così intimamente legati alle quotidianità della vita di tutti noi.
Cercherò di introdurvi alla storia senza rischiare di spoilerare i contenuti del titolo perché è una cosa che ci tengo a farvi apprezzare di persona: non ve ne pentirete.
La storia vede raccontato quello che sembra un semplice giorno di lavoro per la Dott.ssa Rosalene ed il Dott. Watts, due medici che lavorano per la Sigmund Corp. , una società specializzata nel relizzare un desiderio di un paziente in fin di vita facendogli rivivere virtualmente una seconda vita.
Essendo un processo molto intenso i pazienti ricorderanno solo e soltanto questa nuova vita "virtuale" prima di lasciare il mondo per sempre.
Ma questo caso non sarà come gli altri, ed il desiderio dell'anziano Johnny di "andare sulla luna" si rivelerà molto più profondo e complesso di quanto gli stessi protagonisti erano inizialmente portati a credere.
Durante il gameplay rivivremo a ritroso la vita di Johnny, scopriremo i segreti e i dettagli della storia con la sua defunta moglie River, e di come questo strano desiderio di andare sulla luna si sia formato nella mente di questo triste e taciturno signore.
Gli eventi che saranno scoperti però non cambieranno solo quelli che sono gli ultimi ricordi di Johnny, ma cambieranno anche radicalmente la vita dei due medici così come un poco andranno a cambiare anche la nostra.
Personalmente sono rimasto molto colpito da questa storia, con la sua semplicità e la sua intimità che colpisce direttamente al cuore e che inevitabilmente vi farà cadere qualche lacrima.
Come dico sempre a chi mi chiede di questo titolo "To The Moon non è un gioco, è un'esperienza".
Un gameplay intagliato sulla trama
Come fossero dei "binari creati per portarci avanti nella trama", ecco come definirei il gameplay di To The Moon, un gameplay che di se non ha nulla di particolare, con semplici interazioni di dialogo, di esplorazione ed alcuni enigmi base di cui vi dimenticherete velocemente nel mentre che giocherete.
Anzi, diventeranno come una sorta di meccanica interazione spinta dalla bramosia di sapere di più, di capire il come ed il perchè di certi eventi, di certi misteri, in un susseguirsi di scene e di eventi che vi porterà nel giro di poco più di 3 ore allo stupendo finale.
Semplicità visiva, un abisso uditivo
Visivamente To The Moon non è altro che un normale titolo sviluppato con RPG Maker (la cui semplicità si sposa perfettamente alla nuova interazione mobile) con sessioni di gameplay in ambienti base e stupende animazioni ed illustrazioni handmade che sapranno conquistare uno spazio nella memoria di tutti.
Tutta un'altra storia sono le musiche di questo titolo che a parer mio sono un vero e proprio capolavoro.
Composte da Kan Gao (l'autore della trama) e Laura Shigihara (compositrice anche per titoli come Plants Versus Zombie) sono ben 32 brani composti al pianoforte e cantati.
Impossibile non rimanere stregati da questa colonna sonora, con brani come:
-"For River" (1.610.000 visualizzazioni su Youtube)
-"Everithing's Alright" (2.230.000 visulizzazioni su Youtube)
-"Main Theme" (1.577.000 visualizzazioni su Youtube)
-"Piano ending" (750.000 visulizzazioni su Youtube)
Questa colonna sonora infatti abbraccia ogni singola sequenza di gioco rendendola unica, completandola e rendendo il tutto una cosa sola destinata a stamparvisi nella memoria indelebilmente.
To the Moon
To The Moon è un titolo che ho adorato alla sua uscita su PC qualche anno fa, ho avuto la possibilità di giocarlo più e più volte apprezzandolo ogni singola volta come fosse la prima e adesso è in pianta stabile persino sul mio iPhone.Se cercate un titolo divertente o "di intrattenimento" dovreste guardare altrove, gli store non mancano certo di questo genere di contenuti, ma se invece cercate un qualcosa di diverso, di più profondo e che possiate godervi quasi come fosse un film, beh, To The Moon è un titolo perfetto.Forse non tutti riusciranno ad apprezzarlo pienamente, ma se ci riuscirete rimarrà uno dei vostri titoli preferiti senza alcun problema.Pure per me, che sono un giocatore ormai navigato sia su console e PC questo titolo mantiene il suo altarino immutato nel tempo, e le canzoni stupende che lo accompagnano riescono sempre a farmi venire la pelle d'oca.Il titolo è disponibile su App Store e Play Store al prezzo di 5,49 euro.Su Steam è disponibile in più versioni: Solo gioco (7,99 euro), Solo Soundtrack (4.99 euro), Gioco + Soundtrack (11,99 euro), 5-year anniversary bundle (14,30 euro).
Pro:
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Trama magnifica
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Colonna sonora ammirevole
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Semplicità di gioco
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Su mobile rende perfettamente
Contro:
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Gameplay piatto
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Corto