Sony teme che Microsoft possa portare su PlayStation una versione difettosa di Call of Duty
Alessio Giuffrida - 8 marzo 2023 15:43
La CMA ha reso pubblico un documento contenente le dichiarazioni delle parti coinvolte riguardo alle misure richieste per approvare l'acquisizione di Activision Blizzard. Sony ha dichiarato di temere che Microsoft, dopo aver completato l'acquisizione, possa lanciare su PlayStation una versione difettosa di Call of Duty al fine di screditarla agli occhi dei fan.
La società giapponese sostiene che ci sono diverse strategie che Xbox potrebbe attuare per danneggiarla una volta completata l'acquisizione di Activision Blizzard (che, secondo Reuters, sarà approvata dall'UE) e ottenuta la proprietà intellettuale di Call of Duty. Ad esempio, Xbox potrebbe aumentare il prezzo del gioco su PlayStation o sabotare la qualità delle versioni PS5 e PS4 in vari modi.
Le dichiarazioni di Sony includono anche la seguente affermazione: "Microsoft potrebbe pubblicare una versione di Call of Duty per PlayStation in cui i bug ed gli errori si manifestano solo nel livello finale del gioco", dipingendo un quadro pieno di malvagità da parte di Microsoft.
Inoltre, Sony sostiene che, anche se questi difetti potrebbero passare inosservati inizialmente, eventuali rimedi arriverebbero troppo tardi, e la community dei giocatori potrebbe perdere fiducia in PlayStation come piattaforma di riferimento per la serie. Come dimostrano i dati di Modern Warfare 2, Call of Duty viene spesso acquistato entro poche settimane dalla sua uscita. Se i fan della serie scoprissero che le prestazioni su PlayStation sono inferiori a quelle su Xbox, potrebbero decidere di passare alla console Microsoft per paura di ricevere una versione inferiore del loro gioco preferito.