Arrestati 2 membri del team-xecuter
NonSolo Gaming - 3 ottobre 2020 03:30
Il governo degli Stati Uniti ha incriminato tre membri del famigerato gruppo Team-Xecuter, le menti dietro a numerosissimi hack di XBOX 360 e Nintendo Switch. Due dei membri sono stati arrestati e sono in custodia, ma il sito web del gruppo sembra essere ancora online. Secondo il Dipartimento di Giustizia Statunitense, il Team-Xecuter è un'impresa criminale che trae profitto dalla pirateria della tecnologia dei videogiochi.
Il gruppo è stato inseguito da Nintendo per anni, e dopo che la grande N ha vinto la causa Uberchips per la diffusione dei modchips SX core e SX lite, l’attività del gruppo è diventata il centro di un procedimento penale perseguito dal governo degli Stati Uniti.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha appena annunciato che due membri del Team-Xecuter (Francese 48 anni e Canadese 51 anni) sono stati arrestati e accusati di associazione a delinquere. Le accuse nominano anche un terzo imputato (35 anni dalla Cina), che rimane latitante.
I tre membri incriminati sono solo una minoranza del gruppo. Secondo le autorità statunitensi, ci sono più di una dozzina di membri del Team-Xecuter sparsi per il mondo. Questi membri aiutano a codificare e creare gli hack di Console Nintendo, ma sono anche sospettati di essere coinvolti nella produzione di modchips e devices e nella vendita diretta.
L'accusa ritrae il Team-Xecuter come un'impresa criminale e dichiara che i suoi membri hanno fatto del loro meglio per eludere le forze dell'ordine utilizzando una varietà di marchi, siti Web e canali di distribuzione.
Questi imputati erano presumibilmente i leader di un famigerato gruppo criminale internazionale che ha raccolto profitti illegali per anni piratando la tecnologia dei videogiochi delle società statunitensi. Questi arresti dimostrano che il dipartimento riterrà responsabili gli hacker che cercano di requisire e sfruttare la proprietà intellettuale delle società americane per ottenere un guadagno finanziario, indipendentemente da dove si trovino. La domanda e l'utilizzo travolgente per i dispositivi dell'azienda era quello di giocare a videogiochi piratati. Per supportare questa attività illegale, il Team Xecuter avrebbe contribuito a creare e supportare librerie online di videogiochi piratati per i suoi clienti, e molti dei dispositivi dell'azienda erano precaricati con numerosi videogiochi piratati.
Assistente procuratore generale Brian C. Rabbitt della divisione penale del Dipartimento di giustizia US.
Attualmente, Sabato 3 Ottobre, il sito Web ufficiale di Team-Xecuter rimane online. Vari negozi online stanno ancora vendendo i chip del gruppo, tra cui l'ultimo SX Lite e l'SX Core per Nintendo Switch.
Il Team-Xecuter ha ripetutamente sottolineato gli usi legali dei suoi hack, parlando proprio poche settimane fa con il grande sito di news quotidiane TorrentFreak, il Team-Xecuter ha difeso il suo lavoro di hacking.
Crediamo fermamente nel diritto alla riparazione della legislazione, un movimento in crescita per contrastare il controllo monopolistico sull'hardware che è di proprietà del consumatore che l'ha pagato in primo luogo
Team-Xecuter
I tre imputati sono accusati di 11 crimini tra cui cospirazione per commettere frodi telefoniche, cospirazione per eludere misure tecnologiche, traffico di dispositivi di elusione e cospirazione per commettere riciclaggio di denaro.
L'imputato Canadese (51 anni) risiedeva nella Repubblica Dominicana quando è stato arrestato a settembre ed è stato deportato negli Stati Uniti. Il Francese (48 anni) è in custodia in Canada in attesa di una richiesta di estradizione da parte degli Stati Uniti, quindi può essere processato negli Stati Uniti.
Fonte ufficiale del caso nel sito del Dipartimento della Giustizia US, fonte dell’articolo da torrentfreak.