Oltre 5 milioni di utenti android truffati da app fake di minecraft
NonSolo Gaming - 11 novembre 2020 16:05
Il team di AVAST ha identificato un sacco di applicazioni Android malevole nel Google Play Store rivolte maggiormente agli utenti spensierati come i giocatori, in particolare ai fan del popolare videogioco Minecraft.
Queste applicazioni "fleeceware" offrono nuove modifiche e aggiunte all'app del gioco originale, ma addebitano agli utenti centinaia di euro al mese in modo silenzioso e subdolo. Avast ha segnalato sette di queste app a Google, ma al momento di questa pubblicazione sono tutte ancora attive.
Cos'è il fleeceware?
Il fleeceware è una categoria di criminalità informatica, insidiata nelle applicazioni ti permette di godere dell'app per un periodo di prova gratuito, poi, in modo del tutto silenzioso, inizia a scalarti credito che può arrivare fino a 100€ al mese. Non basta disinstallare l'applicazione per liberarsi dal pesante debito, bisogna annullare l'abbonamento dal Play Store.
"Le truffe di questa natura traggono vantaggio da coloro che non sempre leggono i dettagli in caratteri piccoli di ogni app che scaricano. In questo caso, i bambini sono particolarmente a rischio perché potrebbero pensare di scaricare in modo innocente un accessorio di Minecraft, ma non capire o potrebbero non prestare attenzione ai dettagli del servizio a cui si stanno abbonando ", ha osservato Ondrej David, team di analisi del malware capo ad Avast. "Esortiamo i nostri clienti a rimanere vigili durante il download di qualsiasi app di sviluppatori sconosciuti e a ricercare sempre attentamente le recensioni degli utenti e gli accordi di fatturazione prima di iscriversi."
Come proteggersi da app sospette?
Leggi bene cosa stai installando, verifica sempre le recensioni ma non prenderle come veritiere al 100%, Se hai installato un'app che sospetti possa essere fleeceware, non è sufficiente disinstallarla; è inoltre necessario annullare l'abbonamento direttamente nel Play Store (Play Store → Menu nell'angolo in alto a sinistra → Abbonamento).
Fonte: Blog.Avast