Death stranding, 2019, recensione
NonSolo Gaming - 17 novembre 2020 22:21
Death Stranding è un gioco che può essere facilmente paragonato ad un Film, effettivamente è proprio come assistere ad un lungometraggio.
La storia di Death Stranding è una storia mai sentita, avvincente che ti rapisce e ti lascia perplessità e domande ad ogni partita, e ad ogni partita ricevi un pezzo dopo l'altro (in quantità piccolissime) per costruire l'arcano mistero del Death Stranding, il che è un fattore positivo. Se il gioco non suscitasse interesse sarebbe da scartare, questo invece ti tiene incollato li fino alla fine perchè solo alla fine avrai le risposte chiave.
La musica è una raccolta di opere musicali molto belle concesse in licenza, sono tutte musiche soft molto tranquille, più malinconiche che tranquille.
Giocando comprenderete il motivo per il quale sono state scelte proprio quelle musiche. Il mondo desolato di Death Stranding è un richiamo continuo al bisogno di vivere fisicamente a contatto con gli altri.
La giocabilità è una questione evolutiva, l'inizio del gioco potrebbe sembrare un pò lento poichè il ruolo di Sam bridge è quello di fare il trasportatore/corriere di beni di vitale importanza tra una città isolata e l'altra, la distanza e l'isolamento è stato causato del Death Stranding, che ha portato i morti a passeggio sulla terra e trasformato la pioggia in un acceleratore temporale che accelera drasticamente il processo di invecchiamento di tutto quello che tocca in pochi secondi, fino a farlo morire (se si tratta di un essere vivente) o degradare (se si tratta di un oggetto non vivente).
Le lande desolate sono infestate dai morti fluttuanti che non vedono, ma sentono, chi le attraversa non torna più indietro.
Sam Bridge è dotato di abilità misteriose che gli consentono di tornare dalla morte, per questo è l'unico che può fare questo lavoro e correre di qua e di la per consegnare beni materiali, ed è per questo che verrà scelto per la missione principale del gioco, ossia quella di viaggiare lungo il territorio statunitense per connettere le tutte città in una grande ed unica rete allo scopo di ridare vita e speranza a chi è rimasto isolato e blindato da anni nella paura e nella solitudine.
Nel contempo, bisognerà capire come poter respingere questa calamità paranormale dalla terra.
L'esperienza online di Death Stranding aiuta tantissimo a crescere nel gioco, tutti i giocatori connessi possono contribuire nel costruire strade, strutture di deposito, veicoli, che tu potrai tranquillamente utilizzare e vedere nella tua partita.
In un mondo desolato dove regnano solo i morti e la vegetazione, ricostruire le strade potrebbe essere sicuramente un modo per velocizzare le comunicazioni tra una stazione e l'altra.
Fare questi progressi da solo è impensabile, il gioco è troppo vasto e la necessità è elevata, grazie agli utenti online scoprirai quanto è importante avere dei collaboratori veri che ti diano una mano per ristabilire l'ordine sulla terra.
Grafica mozzafiato, senza bisogno di dirlo, Death Stranding è stato disegnato e sviluppato con paesaggi fotografici meravigliosi curati in ogni dettaglio.
la grafica di gioco abbinata ad un monitor 4K HDR contribuiranno a rendere l'esperienza di Death Stranding ancora più super. Viene davvero spontaneo fermarsi e ammirare le montagne ricoperte di verde o le cascate o la neve, tutta l'ambientazione è stata fatta incredibilmente bene.