Secondo Michael Pachter Ghost of Tsushima non sarà in grado di attirare il grande pubblico
Daniele Caluri - 29 dicembre 2017 10:00
Una delle sorprese di quest'anno è stata presentata alla Paris Games Week 2017 da Sony, ossia la nuova proprietà intellettuale di Sucker Punch, Ghost of Tsushima, ambientato nel Giappone feudale del 1274.
Nonostante del titolo non si sappia completamente nulla, se non un brevissimo trailer di qualche minuto scarso, l'amatissimo analista di Wedbush Securities, Michael Pachter, ha affermato che lo scenario nipponi possa frenare il grande pubblicato. "Non credo che qualcosa di così giapponese possa avere molto appeal sul grande pubblico" ha affermato Pachter.
Secondo l'analista i giochi giapponesi ottengono grandi voti e sono amati solo dai videogiocatori hardware. Per spiegarsi meglio Pachter nomina pure Persona 5, che considera uno dei migliori titoli che siano mai stati realizzati, ma che nonostanteil successo che ha avuto, non ha catturato l'interesse del pubblico. Ovviamente però, è bene evidenziare che Ghost of Tsushima avrà delle meccaniche di gioco molto più movimentate e uno stile più apprezzato anche per gli occidentali.