Recensione di Watch Dogs 2 - Tutto ciò che si vede è hackerabile
Daniele Caluri
16 novembre 2016 14:45
I tentativi di Ubisoft di creare un vero e proprio Grand Theft Auto, nati con il primo Watch Dogs uscito ormai praticamente un anno fa, continuano e portano direttamente all'uscita di questo nuovo titolo. Il primo capitolo della serie si era distinto per un gameplay molto originale, che riusciva a garantire ore di gioco senza mai stancarsi minimamente, nei panni del protagonista Aiden Pearce. Quest'ultimo, martoriato interiormente dalla morte della nipote, decideva di mettere il suo talento nel codice e nell'hackeraggio al servizio della sua vendetta. Una trama molto bella, che infatti ha garantito una nutrita serie di fan della serie, forti anche di avere a disposizione una forte e tenace alternativa all'ormai GTA V. Proprio per queste premesse, e per la grandissima quantità di contenuti interni al titolo, Watch Dogs è diventato il gioco più venduto al dayone nella storia di Ubisoft.