Fortnite: Il nuovo client arriverà nel corso del 2025- Amp

continua a sorprenderci. Il gioco, in circolazione da oltre sette anni, ha ricevuto un flusso costante di nuove funzionalità, grazie al duro lavoro di . Questo impegno ha mantenuto una base di milioni di utenti attivi quotidianamente, e con questo successo, è ovvio che il team di sviluppo voglia continuare a migliorare e ampliare il gioco.

Recentemente, ha annunciato una nuova funzionalità che avrebbe dovuto arrivare con la prossima stagione, ma, a sorpresa, è stata rimandata. E non si tratta di un semplice ritardo: invece di essere disponibile a novembre 2024, la feature arriverà solo tra luglio e settembre 2025.

Il nuovo client di Fortnite sarà più leggero, ma arriverà solo nel 2025

Uno dei problemi principali sollevati dai giocatori riguarda la dimensione sempre più imponente di Fortnite. In alcuni casi, il gioco può occupare oltre di spazio, un numero significativo anche per le console e i PC moderni, che solitamente dispongono di uno o più terabyte di spazio di archiviazione. Allocare il 10-15% di tale spazio per un solo gioco può sembrare eccessivo, ma Epic Games ha una soluzione in arrivo.

Il team di sviluppo sta lavorando su un per Fortnite, che permetterà ai giocatori di scaricare una versione base del gioco contenente solo l’hub principale, con la possibilità di scegliere successivamente quali modalità aggiungere, come , , , e altre. Questo ridurrà drasticamente le dimensioni del gioco, con una possibile riduzione fino all’80%.

Questa funzionalità doveva essere lanciata insieme alla prossima stagione il 2 ottobre, ma è stata rinviata. Secondo , la nuova data di rilascio è fissata per il . La buona notizia è che Epic potrebbe comunque rilasciare una versione di base della feature già nella prossima stagione, dato che il post su X (precedentemente Twitter) che ne parlava non è stato rimosso.

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Nonostante il ritardo, la riduzione della dimensione del client sarà una gradita novità per i giocatori che cercano di gestire al meglio lo spazio sul disco, e potrebbe rendere Fortnite più accessibile anche su sistemi con meno memoria disponibile.