Il trailer cinematografico di annuncio di Assassin's Creed Shadows sta ricevendo una valanga di dislike su YouTube su tutti i canali in cui è stato pubblicato. La versione più visualizzata del video si trova sul canale ufficiale di Ubisoft, con oltre 7 milioni di visualizzazioni in circa quattro giorni. Tuttavia, le reazioni al video sono fortemente contrastanti: al momento della scrittura, il trailer conta 263.000 mi piace contro 586.000 non mi piace.
La situazione è simile sul canale ufficiale di PlayStation (15.000 mi piace contro 26.000 non mi piace) e sui canali di media come IGN (8.300 mi piace contro 36.000 non mi piace). Anche il video successivo, Chi sono Naoe e Yasuke?, che presenta i due protagonisti del gioco, sta ricevendo numerosi feedback negativi, con 29.000 mi piace e 83.000 non mi piace sul canale di Ubisoft, su circa 1 milione di visualizzazioni.
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Secondo le nostre stime, questa è di gran lunga la rivelazione più criticata di qualsiasi gioco principale di Assassin's Creed fino ad oggi.
Ma perché sta accadendo tutto questo? Le reazioni sui social media e i commenti su YouTube suggeriscono che gran parte della negatività derivi dall'inclusione di Yasuke come personaggio principale. I documenti storici indicano che Yasuke fosse una persona reale, un uomo di origine africana che finì per servire sotto il famoso signore della guerra Nobunaga Oda, anche se la sua presenza in Giappone è in gran parte non documentata.
Di conseguenza, Yasuke è diventato una sorta di figura leggendaria ed è stato rappresentato in numerosi giochi, manga e anime nel corso degli anni. Tuttavia, sembra che la sua rappresentazione in Shadows abbia sollevato polemiche: alcune persone sono deluse dal fatto che il primo gioco di Assassin's Creed ambientato in Giappone non abbia protagonisti interamente giapponesi (va notato che la protagonista femminile, Naoe, è giapponese), mentre altri criticano la potenziale mancanza di accuratezza storica del gioco. Ovviamente, Assassin's Creed ha sempre giocato liberamente con la storia.
In ogni caso, al momento Shadows sembra essere sotto tiro, e probabilmente non aiuta il fatto che la sola menzione di Ubisoft tenda a evocare reazioni negative di questi tempi. Tuttavia, ci sono segnalazioni che i preordini di Shadows siano già partiti con numeri robusti, quindi dovremo aspettare e vedere se questa reazione negativa percepita avrà un impatto reale sulle vendite del gioco quando verrà rilasciato a novembre.
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