Il nome redattore di Bloomberg News, Jason Schreier ha riferito di aver avuto contatti con alcuni dipendenti Rockstar, confermando che i leak di GTA 6 è frutto di attività hacking.
La notizia della fuga di materiale viene visto dai membri di Rockstar Games come “un vero e proprio incubo”. E la società adesso dovrà attivarsi per indagare sull'accaduto e aggiungere protocolli più serrati.
Il giornalista ha infatti spiegato: “A coloro che mi hanno chiesto: Ci sono diversi motivi per cui questo è un incubo per Rockstar. Uno è che interromperà il lavoro per un po'. Un altro è che potrebbe indurre la direzione a limitare la flessibilità del lavoro da casa. Le ripercussioni di questa fuga di notizie potrebbero non essere chiare per un bel po' di tempo.”.
Rockstar Games quindi metterà in pausa lo sviluppo di Grand Theft Auto VI ritardando ulteriormente l'uscita del gioco e introdurrà dei limiti allo smart working dei dipententi.
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