La scorsa settimana Square Enix ha rilasciato la e stagione di Final Fantasy XIV, Endwalker che promette nuovi mestieri, nuove aree da esplorare e molto, molto altro ancora. Questa espansione vi porterà ad esplorare la LUNA, quindi si viaggia nello spazio.
Dal 2010, ogni 2 anni circa c'è stato il rilascio di un espansione di questo bellissimo gioco che ha introdotto dei capitoli a se stanti con nuove storie e nuove missioni. Oltre 10 anni di modifiche e perfezionamenti per un titolo che ha segnato la storia.
Ma con questa ultima espansione si conclude la storia di Final Fantasy XIV, il che significa che non vedremo più aggiornamenti del gioco dopo questa.
Dal PlaystationBlog, l'intervista al direttore e produttore del gioco Naoki Yoshida, che ha seguito in tutti gli anni le evoluzioni del titolo e con quest'ultimo update scrive la parola fine:
Sin dai tempi di A Realm Reborn, esisteva già l’idea di una “saga di Hydaelyn e Zodiark” ed è su questa idea che abbiamo lavorato nel creare la storia. Ma per poter raccontare questa storia fino alla fine, Final Fantasy XIV doveva risultare un MMORPG di grande successo, e noi non eravamo assolutamente in grado di affermare che la storia su cui lavoravamo ai tempi di Heavensward sarebbe potuta diventare la saga di Hydaelyn e Zodiark. Dopo la pubblicazione di Stormblood e vedendo il successo del gioco e l’espansione della community, capii che era il momento di arricchire le linee generali della storia e cominciare a delineare in che modo e dove si sarebbe clonclusa.
A quel tempo pensavo che arrivati alla versione 6.0 o 7.0 avremmo potuto mettere fine a tutto, ma visto che l’entusiasmo per Shadowbringers superava le nostre aspettative, decisi che non si poteva concludere la storia in modo inappropriato e sarebbe stato meglio calvalcare l’onda di entusiasmo concludendo la storia con Endwalker.
Sono davvero emozionato a far conoscere il finale di questo arco narrativo ai nostri giocatori. Ma non posso dire di sentirmi triste per la conclusione di una storia che si è protratta per dieci anni, perché ora devo pensare alla prossima storia… Il mio lavoro non ha mai fine!
È ancora tutto in fase embrionale, ma ho già alcune idee su dove potrà portarci la storia qualche anno dopo Endwalker. Al momento però sono occupato a pensare al miglior modo di presentare il primo climax di FFXIV con Endwalker e la fine di questo arco narrativo (ride). Per potervi dare altre risposte dovrete aspettare che la situazione si stabilizzi.
In FFXIV, la narrazione progredisce senza segnare confini espliciti tra il bene e il male, e questo è dovuto in parte ai miei gusti e alle mie preferenze nel processo narrativo. La Storia è solitamente definita dai vincitori, e in questi casi il perdente viene sicuramente rappresentato come il malvagio.
Ogni fazione però ha qualcosa per cui combattere e la definizione di bene e male varia in funzione del periodo storico, dei valori sociali, dell’educazione e delle leggi. Io cerco di rappresentare quello che la gente può pensare nonostante le circostanze in cui si trova, o come può la gente trovare speranza a fronte di una situazione di inevitabile disperazione.
Personalmente, non desidero far provare ai giocatori certe sensazioni nel corso del gioco. Dico questo perché credo che dovrebbero sentirsi liberi. Spero solo che apprezzino Endwalker!
Quando si parla di andare sulla luna nella serie di Final Fantasy, non possiamo sicuramente dimenticare il nostro predecessore, Final Fantasy IV. La luna su cui viaggiamo in Endwalker, però, esiste solamente nell’universo FFXIV.
Il precedente satellite lunare, Dalamud, si è rivelato una gabbia creata dall’Impero Allagan per imprigionare Bahamut. E questo ci porta a chiederci che cosa sia la luna in realtà. È vero che rendiamo omaggio a Final Fantasy IV, ma la struttura narrativa è sicuramente quella di FFXIV.
Poiché portiamo a termine la saga Hydaelyn/Zodiark, vi incoraggio a tenere d’occhio in che modo tutto sia collegato.
Avevamo già deciso nelle prime fasi dello sviluppo che uno dei mestieri di Endwalker sarebbe stato un guaritore, e il team aveva proposto varie idee.
Se avessimo scelto un mestiere che già esisteva nella serie, sapevo che non solo sarebbe stato difficile differenziarlo dal White Mage, dallo Scholar e dall’Astrologian (i tre guaritori esistenti nel gioco), ma sarebbe stato anche difficile creare un’esperienza di gioco unica per questo mestiere. Invece di utilizzare qualcosa che già esisteva nell’universo Final Fantasy, ho chiesto al team idee nuove di zecca, e così qualcuno ha proposto l’idea di un mestiere che non faceva uso di armi tenute in mano dal personaggio, ma che venivano invece controllate dalla magia. Siamo partiti da questa idea di base per creare il mestiere del Sage.
Dal punto di vista musicale, il brano del teaser trailer è soltanto un teaser a opera di Masayoshi Soken e del sottoscritto. In che modo assumerà una sua propria forma, è proprio ciò che dovrete ansiosamente attendere nel trailer completo. Sarà la prima volta che ci faremo un’idea ben chiara del tipo di sound a cui sta puntando Soken per Endwalker…
Quando si tratta di MMO, molti pensano subito “Dovrò giocarlo per un sacco di tempo!” oppure “Ci sarà una quantità impressionante di contenuti nel gioco!”. FFXIV, al contrario, nonostante sia un MMO, è un gioco che si basa fortemente sulla storia.
Cercate di vederlo come una serie TV interattiva, in cui potete godervi la storia e crescere nei panni del personaggio principale man mano che progredite, con la narrativa che vi spinge costantemente in avanti. Poiché Endwalker è la nostra quarta espansione, si può dire che siamo arrivati alla quarta stagione. Potete tranquillamente mettervi in pari! E poi, potete arrivare alla seconda stagione con la nostra prova gratuita. (ride)
Fonte: PlaystationBlog
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