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Alla scoperta di The Evil Within 2: Domande e risposte sulla storia

di Daniele Caluri Pubblicato il 17 luglio 2017 15:45

Bethesda ha rilasciato un comunicato stampa per The Evil Within 2, che è stato protagonista di una lunga sessione di FAQ, per scoprire tutto quello che riguarda la storia e il gioco di Shinji Mikami.


Non vi serve conoscere i fatti di The Evil Within per affrontare The Evil Within 2 e comprendere la sua storia. Tuttavia, se desiderate approfondire la questione, ci abbiamo pensato noi. Tutto ruota intorno a un uomo che lotta contro i suoi demoni (e non solo figurati!) in un mondo distorto per salvare sua figlia. Questa serie di domande e risposte mira a introdurvi alla storia di quest'uomo, allo scopo di prepararvi al meglio per The Evil Within 2. Forse avete dimenticato qualcosa dall'ultima volta che avete giocato al primo titolo e ai due DLC principali (The Assignment e The Consequence), oppure non lo avete giocato affatto. Non è un problema!

Partiremo dal primo gioco e dai due DLC, poi sveleremo qualche dettaglio su The Evil Within 2. Questo documento è una risorsa in divenire per giocatori vecchi e nuovi, perciò continueremo ad aggiornarlo in caso di ulteriori domande all'interno della community.

Si chiama Sebastian Castellanos... ed è stato tante cose: padre, marito, brillante detective al Dipartimento di Polizia di Krimson City, persona sana di mente. Attualmente, è un alcolista. La prima volta che lo incontriamo in The Evil Within 2, è ancora un detective, ma il resto della sua vita è in crisi.

Sebastian è ancora incredibilmente lucido, ma il suo equilibrio emotivo vacilla e lo porta da un bar all'altro. Comprensibile, forse, dopo tutto quello che ha vissuto. Ha perso la figlia in un tragico incendio (o così crede, ma su questo torneremo in seguito), ha perso il legame con la moglie e viene attirato nel mondo dello STEM. Chiunque ne uscirebbe pazzo.

Ma il Sebastian di cui indosserete i panni nel secondo gioco è molto diverso. È smarrito, confuso. Il suo obiettivo è semplice: sopravvivere. In The Evil Within 2, il mondo è ancora un luogo misterioso in cui lottare per la sopravvivenza, ma stavolta con uno scopo diverso. È Sebastian che decide di tornare nello STEM di sua volontà. Vuole salvare sua figlia, e niente e nessuno potrà impedirglielo.

Gestito dalla misteriosa organizzazione chiamata Mobius, lo STEM è un congegno che permette la condivisione della coscienza. Connettete le menti umane in un mondo alternativo, con una mente che funge da Nucleo centrale, costruisce il mondo e lo controlla in ogni sua parte. Come lo definisce lo scrittore Trent Haaga, lo STEM è una sorta di Matrix creato da Freddy Krueger.

Quando Sebastian viene trascinato nello STEM nel primo gioco, affronta orrori inenarrabili in una versione distorta della sua città, Krimson City. Essere torturato e quasi ucciso in un luogo che somiglia, in parte, alla propria casa non ha contribuito al suo stato mentale una volta uscito dall'incubo.

La Mobius è un'organizzazione segreta, la cui esistenza resta celata all'opinione pubblica. Apparentemente, dispone di risorse illimitate, ed è riuscita perfino a inserire uno dei suoi agenti nella squadra di Sebastian. Forse avete già incontrato il logo della Mobius...

Nonostante nel primo capitolo delle serie gli intenti della Mobius restino nebulosi, i due DLC (The Assignment e The Consequence) spiegano qualcosa in più. La Mobius dichiara di voler impiegare lo STEM per cambiare il mondo e diventare il nuovo leader dell'umanità, ritenendo lo STEM la chiave per riportare la pace e l'ordine. Tuttavia, gli incidenti visti nei vari episodi della serie non sono stati particolarmente... pacifici.

Potrebbe sembrare un classico caso di persona sbagliata nel posto sbagliato, al momento sbagliato, ma la verità è molto più complessa. Il coinvolgimento di Sebastian è cominciato quando, insieme alla sua squadra, viene chiamato a indagare sulla scomparsa di alcune persone presso il Beacon Mental Hospital, la stessa clinica dove la Mobius stava sviluppando lo STEM tramite esperimenti immorali atti al perfezionamento del congegno.

Il reale motivo per cui Sebastian si è trovato invischiato in questa vicenda è la presenza di un agente della Mobius infiltratosi nella sua squadra.

L'agente della Mobius era il detective in prova Juli Kidman. Addestrata dallo stesso Sebastian, Juli era davvero insospettabile. Anche lei viene trasferita nello STEM insieme al suo capo, ma per un motivo ben preciso. Juli è la protagonista dei DLC The Assignment e The Consequence.

Juli viene inviata nello STEM per recuperare qualcuno. Sebastian si ritrova coinvolto nella sua missione e viene usato come cavia nel mondo della Mobius: una sorta di danno collaterale nel nome della scienza.

Juli è un personaggio complesso. Il primo gioco sembra dipingerla come una figura negativa, ma i DLC forniscono ulteriori informazioni sui suoi reali intenti. Si è unita alla Mobius dopo un'infanzia problematica e ha subito un forte indottrinamento. La Mobius è riuscita a pilotare le sue azioni nel corso del primo gioco tramite un'iniezione somministratale prima di entrare nello STEM. Un esempio di classica manipolazione mentale perpetrata da una corporazione malvagia.

Juli crede che la Mobius l'abbia salvata dalla sua vita precedente. Perfino dopo aver saputo che le avevano mentito riguardo al suo vero ruolo nell'organizzazione (non una risorsa preziosa, ma una pedina sacrificabile), alla fine del primo gioco decide di restare, e all'inizio del seguito lavora ancora per loro. Ovviamente, ha le sue ragioni per comportarsi così, che non derivano dalla cieca fiducia nell'organizzazione.

È ancora vivo, ma qualcuno sostiene che questo non sia necessariamente un bene. Probabilmente, lui stesso la pensa così. Dopo i terribili eventi del primo gioco, tornare nel mondo reale avrebbe dovuto essere una passeggiata per il nostro Sebastian. Purtroppo, quando chiede aiuto per sventare i piani della Mobius, nessuno crede alla sua storia. Tutte le persone che potrebbero sostenere la sua tesi sono morte o scomparse. Tutti pensano che abbia perso il senno. Il risultato? Sebastian perde il lavoro.

No, sarà un mondo dello STEM completamente diverso. Questa volta si chiama Union, un luogo alimentato dalla mente del Nucleo, Lily, in cui la bambina si è ora smarrita. Sì, quella Lily, la figlia scomparsa di Sebastian, il quale viene mandato a Union per salvarla. Se il primo STEM, nella sua follia, era un posto familiare, Union è esattamente l'opposto: Sebastian non sa nulla di Union, progettato per essere il classico paese felice degli Stati Uniti. Tuttavia, la strada per l'inferno è lastricata delle buone intenzioni della Mobius, e qualcosa di terribile sta accadendo a Union, e il suo piccolo mondo sta cadendo a pezzi. Per esistere, il mondo dello STEM ha bisogno di un Nucleo, ma la scomparsa di Lily ne causa il progressivo deterioramento. Mentre la sua mente si sgretola, anche Union si frammenta. Addio Pleasantville, benvenuta Amityville.

Juli Kidman riveste un ruolo importante nella storia, ma, come abbiamo detto, questo mondo dello STEM è diverso da quello del primo gioco. Lo STEM viene creato usando i ricordi della persona che funge da Nucleo, e Union nasce dalla mente di una bambina che non è a conoscenza degli eventi del primo gioco. Incontrerete molti personaggi nuovi, ognuno con le proprie motivazioni.

Sebastian è l'ultima speranza della Mobius. Altri agenti sono stati inviati a Union prima di lui, ma possiamo supporre che nessuno di loro sia riuscito a compiere la missione assegnata. Poiché questi agenti non sono mai tornati, la Mobius ritiene Sebastian sia l'unica persona in grado di salvare Union dalla distruzione. A Sebastian non importa nulla di Union, vuole soltanto salvare sua figlia Lily. Purtroppo, il deterioramento del mondo lo costringe a una corsa contro il tempo per trovare Lily prima che la sua mente si smarrisca nello STEM.

Quando Sebastian arriva a Union, la città è in pezzi e gli agenti della Mobius dispersi. Sebastian potrà imbattersi in loro nel corso delle sue esplorazioni. Nell'eventualità che siano ancora vivi, potrebbero assegnargli missioni secondarie che condurranno a nuove armi, risorse o informazioni.

A differenza del primo gioco, Juli non accompagna Sebastian nello STEM. In The Evil Within 2, si tiene in contatto con lui tramite un comunicatore. Oltre a rappresentare un legame con il mondo reale, Juli è una fonte di informazioni riguardanti Union, Lily e altri agenti della Mobius nello STEM.

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